Essere una brava persona non rende attraente

Valter Psicofelicità
3 min readDec 5, 2020

--

  • Certe persone notano, con stupore misto ad amarezza, che le proprie qualità umane non bastano per essere desiderati o amati. Che essere una brava persona non viene granché apprezzato (quantomeno a livello di scelte sentimentali).
  • Ed, al contrario, vedono individui pessimi — egoisti o maleducati o persino violenti — che vengono desiderati dal sesso opposto, e che hanno sempre uno o più partner disponibili*.

* Di fronte a questi casi, negativi ma di successo, alcuni traggono la conclusione errata che sia il comportamento da “cattiva persona” ad attrarre, ma questo è confondere causa ed effetto: di solito queste persone attraggono perché hanno una personalità di tipo “Alfa”, e/o presentano segni di “elevato valore” (non in senso morale, vedi oltre).

Valore come persona e “valore di mercato”

Questo accade perché il “valore come persona” ed il “valore di mercato” relazionale sono — per molti aspetti —elementi del tutto diversi. Il primo determina la stima e la considerazione altrui, ma è il secondo a suscitare attrazione, desiderio erotico ed interesse sentimentale (a grandi linee).

Quindi possiamo essere attratti da persone discutibili ma che comunque troviamo intriganti (la bellona stupida ma sexy, il maschio bastardo ma virile…), mentre altre persone magari le stimiamo a livello umano ma non ci eccitano né ci attraggono (il tipico “buon amico” che rimane solo quello; la “brava ragazza” che non si fila nessuno, anche se tutti ne dicono un gran bene).
Certo anche le qualità umane vengono considerate, ma nella scelta del partner passano per lo più in secondo piano: un individuo bello e intelligente attrae più di uno bello e stupido; ma un individuo bello e poco intelligente viene spesso preferito ad uno brutto e intelligente.

E’ il nostro valore di mercato
che suscita
attrazione e desiderio

Dipende dall’individuo

Naturalmente non vale per tutti nello stesso modo. Dipende sempre dalla persona e dalle sue preferenze:

(le ultime due categorie sembrano però in minoranza)

Non utili, ma nemmeno dannose

Attenzione: quando dico che “Essere una brava persona non rende attraente”, non intendo affermare che le qualità da brava persona rendano meno attraenti. Semplicemente, osservo che in generale quelle qualità umane e morali hanno poco peso sul piano dell’attrazione (però nemmeno la spengono — se non con persone particolari, come quelle attratte dai tipi molto dominanti ed egocentrici).

La società ci inganna

Il problema è che la società ci educa all’importanza del “valore come persona” (anche per condizionarci a “fare i bravi”, a comportarci bene — il che è utile alla società). Quindi ci aspettiamo che ciò valga anche in amore; ma invece non funziona così (è una delle tante falsità che ci dicono sulle relazioni).
Quando poi vediamo persone orribili che conquistano alla grande (mentre noi — che magari facciamo di tutto per essere gentili, educati e rispettosi — veniamo ignorati), ci crolla il terreno sotto i piedi e restiamo smarriti: perché abbiamo creduto a quelle bugie.

Questo meccanismo vale sia per gli uomini che per le donne: tutti tendiamo ad essere attratti per motivazioni “animalesche” (evolutive), molto più che per aspetti morali o interiori. Questo è ampiamente riconosciuto riguardo gli uomini, ma vale anche per le donne; l’idea per cui le donne cercano soprattutto l’amore spesso non corrisponde ai fatti.

[…]

Leggi l’articolo completo sul blog Psicofelicità: “Essere una brava persona non rende attraente

Se quello che hai letto ti è piaciuto, clicca sulla mano che applaude qui sotto, grazie! :-)

--

--

Valter Psicofelicità
Valter Psicofelicità

Written by Valter Psicofelicità

Mi occupo di crescita personale da 40 anni. Nel mio blog parlo di migliorare se stessi, la propria vita e le relazioni, per vivere meglio ed essere più felici.

No responses yet