Non esiste l’uomo perfetto
Ognuno ha i suoi gusti e desideri; e ognuno vorrebbe trovare un/a partner che incarni tutte le caratteristiche che desidera. Bisogna però fare i conti con la realtà, perché se inseguiamo un sogno impossibile, rischiamo di cercarlo per tutta la vita senza trovarlo mai.
In particolare, è necessario comprendere che certe caratteristiche si escludono a vicenda; e, sapendo questo, scegliere quale delle due è più importante per noi. Tenendo anche conto che il mondo maschile e quello femminile sono alquanto diversi (vedi “Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere”, nella Bibliografia), e faticano a comprendersi anche a causa di questa diversità.
Qualità contraddittorie
Tra le varie qualità che possiamo desiderare in un partner, ecco alcune coppie di qualità che possono risultare contraddittorie e difficili da conciliare:
- Carattere forte e sicuro — Sensibilità e introspezione
- Serietà e affidabilità — Estroversione e divertimento
- Passionalità erotica — Fedeltà
- Sessualità animale — Raffinatezza culturale
- Capacità atletiche — Doti intellettuali
- Perseguire la carriera e il reddito — Dedicare molto tempo alla famiglia
Anche se in teoria è possibile che qualcuno eccella in entrambe le qualità, nella maggior parte dei casi chi è forte in un aspetto è carente nell’altro. Per esempio:
- le persone molto serie e stabili, in genere non sono campioni di socialità o divertimento;
- chi è appassionato di sport e dedica molto tempo alla sua forma fisica, raramente è un intellettuale.
Questo limite non è specificamente maschile, ma vale per ogni essere umano. Per alcuni esempi di qualità contraddittorie al femminile, vedere il post analogo a questo sugli aspetti femminili che interessano gli uomini.
Non si può avere tutto
Senza contare che è impossibile avere tutto, fare tutto, o essere tutto: gli esseri umani — e la vita stessa — presentano sempre dei limiti. Questo implica la necessità di rinunciare a parte di quello che vorremmo, stabilendo delle priorità tra quello che riteniamo indispensabile e quello che che è solo opzionale. L’illusione di poter avere tutto (un partner perfetto, una vita senza problemi…) è una specie di “delirio di onnipotenza”.
Le donne vogliono tutto?
Per le donne, sembra esserci ancor più che negli uomini la tendenza a volere tutto, ogni cosa ed anche il suo contrario. Questo è in parte spiegato da motivazioni evoluzionistiche: nella relazione e nell’accoppiamento, le femmine hanno esigenze maggiori e più complesse dei maschi (queste motivazioni possono spiegare anche perché le donne spesso sembrano più complicate).
Di seguito parlo di due esigenze femminili, entrambi fondamentali, che però difficilmente vengono soddisfatte dallo stesso uomo: l’attrazione erotica e il bisogno di sentirsi compresa.
Due diversi tipi di uomo
- Un tipo di uomo che risulta generalmente attraente per le donne è quello virile, forte e mascolino, un po’ “selvaggio”, carico di testosterone.
- All’opposto, il tipo di uomo con cui le donne si sentono in sintonia emotiva e comunicativa, con cui possono confidarsi e condividere il proprio mondo interiore, tende verso un tipo più femminile, a volte quasi androgino.
“L’amico gay” delle donne non è solo un personaggio da film. Una donna non può comunicare profondamente e sentirsi compresa da un uomo che sia “troppo maschio” (proprio perché l’essere fortemente maschile di lui, lo rende distante dall’essere femminile di lei; sono come “pianeti diversi”).
Questa è una problematica tipica per le donne. A quante è successo (specialmente in gioventù), di sentirsi istintivamente attratte dal “maschione” di turno, dal “bel tenebroso”… per poi ritrovarsi deluse su un piano emotivo, comunicativo o di affidabilità, e cercare consolazione presso “l’amico del cuore”? Quello che le ascolta, le comprende, le rispetta e su cui possono contare (ma che, ahimé, risulta poco o per nulla attraente).
Due diverse esigenze
Questi due tipi di uomini rispondono a due esigenze fondamentali: la passione erotica e la sintonia profonda. Purtroppo il tipo d’uomo che meglio risponde a ciascuna esigenza, non è in grado di soddisfare l’altra. Con questo non voglio dire che sia impossibile conciliare queste esigenze; ma che un uomo superlativo in una delle due, risulta necessariamente carente nell’altra (escludendo casi eccezionali).
L’uomo che ha tutto quel che una donna vorrebbe (fortemente virile e in sintonia con la natura femminile — e ogni altra coppia di qualità contraddittorie) esiste solo nei film romantici e nei romanzi rosa: dei media che — non a caso — hanno lo scopo preciso di rispecchiare i desideri delle donne, il loro immaginario (per questo vengono definiti da alcuni come una “pornografia al femminile”); non certo il mondo reale
[…]
Leggi l’articolo completo sul blog Psicofelicità: “Non esiste l’uomo perfetto”
Se quello che hai letto ti è piaciuto, clicca sulla mano che applaude qui sotto, grazie! :-)